Avviati tre nuovi progetti di ERASMUS+
A settembre tre nuovi progetti, che vedano partecipe l’ASEV, hanno ottenuto il cofinanziamento dalla Commissione Europea nell’ambito del programma ERASMUS+:
- Il progetto YoWoMo 2.0 – Train (2016-1-DE02-KA202-003464) è un progetto coordinato da HeurekaNet – Freies institut fur Bildung, Forschung und Innovation e.V. (Germania).
I principali obiettivi del progetto sono i seguenti:
- sviluppare, testare, valorizzare e diffondere nuovi metodi, strumenti e approcci interculturali e multidisciplinari per alzare il livello di competenza digitale e consapevolezza socio-economico-tecnologica degli animatori socioeducativi e dei loro formatori;
- promuovere l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) per aumentare la qualità e la pertinenza delle politiche di istruzione e formazione a tutti i livelli.
- Il progetto Co-creative youth (2016-1-FR01-KA202-023909) è un progetto coordinato da Office de l’Environnement de la Corse (Francia).
Il progetto si pone i seguenti obiettivi:
- stimolare l’innovazione creativa nel settore del riuso, della riparazione e del riutilizzo per promuovere l’integrazione socio-professionale dei giovani disoccupati,
- incoraggiare lo spirito creativo dei giovani e consentire a loro l’acquisizione di conoscenze e competenze per riuso creativo degli oggetti,
- prolungare la vita dei prodotti e pertanto contribuire a ridurre i rifiuti e il consumo delle risorse, mettendo in preventivo e adottando uno stile di vita frugale.
- Il progetto Land of Hope è un progetto coordinato da Tuzla Halk Egitimi Merkezi (Turchia).
Il progetto intende:
- creare raccolta di materiali didattici per l’insegnamento della seconda lingua ai rifugiati per favorire l’integrazione dei rifugiati e facilitare i rifugiati a sviluppare abilità linguistico-comunicative di base nella lingua del paese d’accoglienza;
- produrre una raccolta di materiali didattici per l’insegnamento dell’uso delle tecnologie digitali ai rifugiati per migliorare le competenze digitali di base dei rifugiati.
Le schede introduttive dettagliate, con i contatti per eventuali approfondimenti, sono presenti nella sezione “progetti in corso” del sito.